Miscela di uve di varietà diverse che fermentando assieme daranno un unico vino.
La legge della denominazione d'origine controllata fissa, in alcuni disciplinari, in modo ben preciso, le percentuali dei vari vitigni che possono concorrere per l'elaborazione di quel dato vino. In Italia, uno dei più famosi uvaggi è quello che si fa per produrre il Chianti, che nasce dall'unione, in proporzioni definite sufficientemente, di quattro tipi diversi di uve: sangiovese, canaiolo, malvasia, trebbiano toscano. Un altro esempio di uvaggio italiano può essere il Valpolicella: unione di corvina, rondinella, molinara, più piccole percentuali di rossignola, negrara, barbera e sangiovese.
In Francia è famosissimo l'uvaggio bordolese, della regione omonima, a base di cabernet frane, cabernet sauvignon e merlot.
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